Attività Ricettive
La specificità delle strutture turistico-ricettive è determinata dalla permanenza nella struttura della clientela, che vi soggiorna per periodi più o meno prolungati e dal costante ricambio degli alloggiati, nonché di norma da una molteplicità di altri servizi (ristorazione, aree benessere, piscine, sale congressi etc).
Questa compresenza di condizioni, con gradi di esposizione al rischio covid-19 tra loro diversificate, rende necessario un approccio modulare alla gestione del rischio che consenta di coniugare la possibilità di svolgere l’attività ricettiva preservando quelle caratteristiche di accoglienza che connota la nostra regione, con l’esigenza di garantire la sicurezza dei titolari, del personale e della clientela delle strutture, minimizzando la possibilità di contagio durante contatti che avvengono in dette attività.
Per ricevere rapidamente il link per scaricare tutto il materiale predisposto specificamente per la tua impresa compila con le informazioni utili ad assisterti il modulo a fondo pagina.
Protocolli e normative
Le presenti linee guida, redatte avendo a riferimento il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24 aprile 2020, che si intende qui richiamato, potranno essere aggiornate, integrate o modificate, sulla base dell’evoluzione delle disposizioni del Governo per la cosiddetta Fase. Contattaci per ricevere i protocolli aggiornati.
Il documento della Regione Emilia Romagna si articola nelle seguenti sezioni:
A) MISURE DI CARATTERE GENERALE
B) MISURE SPECIFICHE PER AREE E SERVIZI
C) ALLEGATI
−Indicazioni tecniche per attività di pulizia, disinfezione e sanificazione in
relazione al rischio SARS CoV-2.
−Indicazioni tecniche per le attività di produzione, commercializzazione e
somministrazione di alimenti in relazione al rischio SARS CoV-2.